Chi siamo
La birreria Pacific nasce nel 2015 dal basilese Ueli Schläpfer. Nel 2020 il birrificio passa nelle mani di Luca Battilana e Alice Raselli trasformandosi in Pacifich. Già da diversi anni i due producevano liquori, sidro e idromele per amici e parenti. Nel 2022 il birrificio si ingrandisce: nel team Pacifich entrano Rachele e Gianni Semadeni e la sede si sposta in via S. Bartolomeo 2.
Il nostro artigianato
I nostri prodotti devono essere genuini, devono donare un’esperienza unica a chi li assapora. Essendo dei prodotti artigianali ogni operazione viene eseguita a mano (dalla raccolta della frutta o fiori dei liquori alla macinatura del malto fino all’etichettatura).
La birra, per esempio, non deve essere nè filtrata nè pastorizzata: dev’essere cruda. Solamente in questo modo è possibile realizzare un prodotto vivo, nel quale i lieviti continuano il loro ciclo di vita sul fondo della bottiglia. Ogni sorso sarà caratterizzato da un sapore e un gusto diverso. Evitando la filtrazione avremmo una birra con le caratteristiche nutrizionali inalterate, esaltando il potenziale qualitativo delle materie utilizzate.
I liquori sono frutti della terra: ogni anno, a seconda di cosa ci offre madre natura, vengono creati o ricreati tipi diversi di liquori. Produrre dei liquori da un lato significa molte ore di lavoro e di attesa ma dall’altro permette a chi li crea di esprimere al massimo il proprio estro: da questo ne deriva la parola artigianale!
Birra artigianale
In inglese, “craft” non significa solo artigianato, ma anche abilità o destrezza. Questo è esattamente ciò che fa la “Birra artigianale”: non la fabbricazione della birra a mano in senso figurato, ma un approccio piacevole alla produzione della birra, lontano dalla produzione industriale di massa e verso nuove e inusuali esperienze di gusto.
Non esiste una sola ricetta per la birra artigianale e non ci sono regolamenti per questo. La birra artigianale può essere creata aggiungendo ingredienti insoliti con un tocco speciale a differenza delle birre classiche.
L’American Brewers Association descrive la birra artigianale (craft beer) con tali condizioni: “Small – Indipendent – Traditional”, cioè “Piccolo – Indipendente – Tradizionale”, e questo è probabilmente il modo migliore per descrivere l’artigianato nel campo brassicolo.